Questo libro si trova nella biblioteca dei Maghi dell'Acqua di Gothic.
Nel mezzo giace Morgrad che racchiude i quattro elementi: terra, acqua, fuoco e aria. Questo è il luogo della transitorietà, il centro dell'inesprimibile potere di Beliar. Sopra tutto questo troneggia la sfera celeste.
Nella gerarchia universale l'uomo è solo un ricettore. La sua anima gli permette di avere accesso al piano supremo dell'esistenza, lo spirito divino. Ciononostante, il corpo è formato dalla sostanza di Morgrad. Egli è un riflesso del mondo stesso.
L'orbita sinodale dei pianeti, ossia il loro percorso fra due identiche posizioni, in relazione alla Morgrad del nostro mondo, varia di pochi gradi ogni secolo. Da ciò, deduciamo che siamo costantemente in movimento, assieme al resto dell'universo.
Quando abbiamo creato il primo calendario, abbiamo osservato il percorso della Luna per determinare la lunghezza dell'anno solare.