Il lupo è un mostro che compare nella saga di Gothic. E' il mostro che subisce la variazione maggiore all'interno dei quattro capitoli:
Gothic[]
Nel primo capitolo si può classificare tra i mostri di media difficoltà da sconfiggere, in quanto il suo attacco è discretamente forte e si difende bene. Tuttavia il suo attaccare è piuttosto meccanico, dunque assunta una certa dimestichezza con i comandi si riesce ad eliminare senza troppi problemi. È di livello 9.
Gothic II[]
Nel secondo capitolo invece il nostro lupo diventa un avversario di fascia medio bassa, un avversario abbordabile sin da subito: i suoi parametri sono molto calati. Anche qui il suo attacco risulta piuttosto meccanico. Inoltre, abbiamo due tipi di lupo: giovane e normale (senza appellativi). Il primo è solo di livello 3, mentre il secondo (di gran lunga più comune) di livello 6.
Gothic 3[]
Il terzo capitolo presenta una metamorfosi completa di questo nemico: ora è una via di mezzo tra i due parenti degli episodi passati, il che lo rende uno dei nemici più temibili. Infatti è solamente di livello 5, ma incredibilmente è dotato di un attacco eccezionale, accompagnato da una difesa fuori dalla media e, soprattutto, da un metodo di offesa insidiosissimo! Forse per un bug (utilizzando le patch ufficiali non si nota la differenza), il suo stile di combattimento si può descrivere come attacco a mitraglia: una volta riuscito ad infliggervi il primo colpo, generalmente non vi darà tempo di reagire, portandovi direttamente ad un K.O. poco decoroso con una sfilza di attacchi rapidissimi ed inevitabili. Lo stesso bug si trova anche nei cugini Warg, Sciacalli e Lupi dei Ghiacci.
Lupo dei Ghiacci[]
Il Lupo dei Ghiacci è una sottospecie del Lupo , presente in Gothic II: la Notte del Corvo e in Gothic 3.
Vivono nei pressi del drago Finkregh ( nella Valle delle Miniere) e a Nordmar, esso si distingue dai cugini del Myrtana per il pelo bianco.
Sciacallo[]
Lo Sciacallo è una sottospecie del Lupo , presente in Gothic 3.
Vive nel Varant e si distingue dai cugini del Myrtana per il pelo marroncino con chiazze nere/marrone scuro.
Warg[]
Il Warg è una sottospecie del Lupo , presente in Gothic 3.
Vive in Myrtana e si distingue dai lupi normali dal fatto di essere abbastanza forte da riuscire a tener testa ad una decina di orchi.
Il pelo di un Warg è simile a quello di uno sciacallo.
Arcania:Gothic 4[]
Lupo Nero[]
Questi animali sono fra i più comuni nell'isola di Argaan.Il lupo nero - così i residenti di Argaan chiamano questo tipo di lupo che vive sulla loro isola.
Questi animali vivono e si spostano in gruppi comandati da un forte ed esperto capobranco. Nei boschi, e occasionalmente nelle aree della steppa, cacciatori e viaggiatori possono imbattersi in un branco di almeno 3 lupi, a volte anche in gruppi di 6-7 unità.
I lupi, in genere, non si avvicinano agli insediamenti umani. Nelle foreste cacciano di solito mammiferi piccoli e deboli come ratti talpa, saprofagi, cervi e altri animali. Ma quando il cibo scarseggia, i branchi di lupi possono spingersi dalle foreste verso i villaggi o le costruzioni isolate degli abitanti delle aree rurali in cerca di facili prede.
Se doveste imbattervi in un branco di lupi non mostrate alcun timore, e soprattutto non indugiate. Cercate di colpirne più che potete a distanza. Uno o due lupi potranno sicuramente essere abbattuti con l'aiuto di un arco o di una balestra. Questi animali sono molto vulnerabili alle frecce e ai dardi scagliati all'altezza della testa o del collo: un solo colpo può uccidere istantaneamente l'animale.
Una tradizione ormai in disuso da parte dei cacciatori, era quella di inviare i loro nuovi allievi ad affrontare una prova particolare: procacciarsi almeno mezza dozzina di pelli di lupo. Se lo studente superava questo compito, era degno di essere chiamato "cacciatore".
Chi non ha paura dei lupi e sa come eliminarli, può facilmente guadagnasi un po' di monete d'oro aiutando gli agricoltori a liberarsene. Il timore dei lupi da parte dei contadini è abbastanza grande e fondato: nessuno di loro vorrebbe perdere le proprie pecore, le quali sono indispensabili a sfamare le famiglie e a garantirgli una sicura fonte di reddito.